Introduzione alla teoria dell’economia della ciambella di Kate Raworth
Dopo essere stata profondamente immersa nella lettura del saggio di Kate Raworth, L’economia della ciambella, ho provato una sorta di nostalgia nel giungere all’ultima pagina. Per questo ho deciso di ripercorrerlo con maggiore consapevolezza, dedicando del tempo all’approfondimento dei concetti e alla lettura di molti articoli e fonti citati nel libro. Con l’intento di fissare le idee fondamentali e di condividerle con chiunque voglia avvicinarsi a questo testo illuminante, ho raccolto i principali spunti e passaggi chiave che offro qui come guida introduttiva — con l’augurio che servano da stimolo a leggere l’opera per intero.
La prima pubblicazione de “L’economia della ciambella” risale al 2017, tradotto in oltre venti lingue continua a essere venduto con grande successo in tutto il mondo. Nel 2025 è uscita la seconda edizione.
Kate Raworth è riuscita nella difficile impresa di stimolare il cambiamento e ne traccia in modo chiaro il percorso attraverso le “Sette mosse per pensare come un economista del XXI secolo”.
Il modello economico dominante ha sicuramente migliorato la vita di miliardi di persone, ma lo ha fatto a un costo altissimo. Sul piano ambientale, ci troviamo oggi a fronteggiare inquinamento, cambiamenti climatici e perdita di biodiversità; su quello sociale, diseguaglianze crescenti e crisi ricorrenti del sistema finanziario alimentano sfiducia e populismi.
È evidente, secondo l’autrice, che l’economia ha bisogno di essere aggiornata alle sfide del XXI secolo. Per farlo, Raworth analizza criticamente la storia delle teorie economiche che ancora oggi influenzano il pensiero dominante, smascherandone i presupposti obsoleti e proponendo un nuovo paradigma: quello dell’economia della ciambella. Raworth articola la sua proposta in sette passaggi fondamentali, pensati per superare la dipendenza dalla crescita economica e per riprogettare finanza, impresa e moneta affinché siano al servizio delle persone e del pianeta.
L’obiettivo finale? Un’economia rigenerativa e distributiva, capace di rispettare i limiti ecologici e di garantire a tutti una vita dignitosa all’interno di uno “spazio sicuro ed equo”.
I nostri laboratori per le scuole fanno riferimento all’Economia della ciambella.
Inizia a conoscere questo prezioso lavoro di Kate Raworth, scarica il fascicolo 1 di 4.
Buona lettura.
